
Non so forse sarà la vecchiaia, forse sarà il perdurare di questa situazione pandemica o forse sarà la mia solita inguaribile voglia di pallacanestro, ma oggi è una giornata strana…. da 5 anni a questa parte per me
07 e 08 dicembre significa essere “elettrico” e “adrenalico” per circa 30 ore consecutive passate al PalaCervia. E penso che come me anche molti altri vivano la stessa situazione (magari 30 ore siamo in pochi…perché molti arrivano che tutto è già apparecchiato!!!!) ma penso che gran parte dei nostri tesserati si ricorderà con molta gioia della mitica
24 ORE DI BASKET.
E a tal proposito oggi mi ha fatto piacere che in molti non hanno perso occasione di ricordarselo. Io ad esempio ho riletto anche le cronache delle passate edizioni e devo dire che ogni riga mi ridava un flash, un’immagine, un’emozione e mi apriva la mente ad altri ricordi… come ad esempio l’incredibile, quanto spettacolare
edizione del 2016 finita 1406 a 1402 e ancor di più nello specifico di quella ultima “amazing” ventiquattresima ora che i miei “cuccioli” di allora del 2004 hanno dato vita scatenando anche l’entusiasmo di un nutrito pubblico nonostante fossero dilaniati dalla stanchezza perché sempre attivi anche nei canestrini attorno, ci davano come se fosse la finale mondiale, ed il canestro che ha consacrato la vittoria, arrivato a soli 17” dalla fine è stato accolto come il rigore di Grosso ai mondiali del 2006.
Tante altre immagini mi sovvengono e vengo pervaso da emozioni, perché la 24 ore è passare una giornata intera in mezzo ad amici con cui si condivide una passione e in quella giornata si lasciano fuori tutti i problemi. E penso che ognuno di voi che l’ha vissuta, abbia il suo ricordo particolare, dalla trasgressione di una notte dormita in un sacco a pelo nel palasport, o dall’ebbrezza di passarla in bianco e non dormire, o dal gusto di fare un canestro in faccia al proprio papà che di solito lo critica per come gioca ed ora capisce cosa vuol dire, o di quel bacio avuto finalmente da quella o quello che ti piace e finalmente sei riuscito a dirglielo fra un tiro e una sfida di 1c1. Così fra distanziamento, mascherine, e perfino allontanati dalle palestre e dal nostro caro palasport……mai come quest’anno sono nostalgico e mi manca la
NOSTRA 24 ORE DI BASKET ed ho pensato di provare a tenerne vivo il ricordo in attesa di poterla rifare quanto prima. E l’idea è di istituire un
“CHALLENGE FOTO” attraverso un’immagine di una qualsiasi delle passate edizioni della 24 ORE DI BASKET.
Questo vuole essere un augurio ed una speranza che tutto questo si possa rifare al più presto e noi ci impegniamo a riprogrammarne una appena le condizioni lo consentiranno, che sia in primavera, in estate o in autunno. Insomma un arrivederci ma a data da destinarsi.
Matthew
Il Cappellaio Matto
CHALLENGE FOTO
Come funziona? E’ presto detto:
- Scegliete quella che secondo voi è la vostra foto più bella e rappresentativa di una qualsiasi edizione della 24 ORE
- Pubblicatela entro la mezzanotte di oggi (08/12/2020) in un POST su INSTAGRAM (no STORIA) inserendo nella didascalia oltre al testo che vorrete anche l’hashtag #24orececechallenge
- Mercoledi 09/12/2020 tutte le foto da voi postate saranno pubblicate nelle storie del BasketCerviaCesenatico e potrete votarle.
- Giovedi 10/12/2020 le 8 foto più votate saranno nuovamente pubblicate e sottoposte a votazione (Quarti di Finale)
- Venerdi 11/12/2020 le 4 foto più votate saranno nuovamente pubblicate e sottoposte a votazione (Semifinali)
- Sabato 12/12/2020 le 2 foto più votate saranno nuovamente pubblicate e sottoposte a votazione (FINALE)
- La foto vincitrice del challenge foto sarà premiata con 3 magliette della 24 ore e 1 premio a sorpresa
- La sfida è aperta a tutti, l’importante è avere un account instagram. Anche le votazioni sono ovviamente aperte a tutti
- Ogni utente potrà postare SOLO 1 foto
- Le foto migliori saranno ritenute quelle che avranno ricevuto più "SI"
- Dai coraggio…… aspettiamo la tua foto!!